venerdì 19 gennaio 2018

Sergio Armaroli Quintet with Billy Lester: “To Play Standard(s) Amnesia” [Dodicilune, 2017]


In questa nuova incisione per Dodicilune, il vibrafonista Sergio Armaroli organizza un quintetto con il pianista Billy Lester e completato da Marcello Testa al contrabbasso, Claudio Guido al sassofono e Nicola Stranieri alla batteria. Come il titolo lascia intendere in scaletta troviamo una risma di standard, da Body And Soul a Just Friend o Autumn Leaves, interpretati con piglio personale anche se mai contraddittorio rispetto alle linee tematiche originali. Armaroli, artista spesso alle prese con situazioni dal carattere sperimentale e avanguardistico, ci racconta i motivi di questa immersione nella trazione del jazz mainstream: «Si tratta quasi di un “esercizio spirituale”, se vogliamo, una necessità di rigore, di dialogo, all’interno di una forma e di una tradizione che intendo, personalmente, come deviazione rispetto al mio background più sperimentale. Una dialettica, in fondo, in quello che chiamo e pratico come approccio post-ideologico: cioè una libertà consapevole e critica che non guarda alle convenienze, e rispetto alle mode preferisce la coerenza interiore. Se il jazz è dialogo, lo è anche e soprattutto in rapporto al passato nel rispetto dell’identità e della storia dei musicisti con cui collaboro. Questo è importantissimo: si parla la lingua di chi si ha di fronte, con umiltà e con interesse». Ne scaturisce un lavoro dal profondo scavo espressivo, dove si avverte, netto, il feeling tra la band e un repertorio di intramontabile fascino. A risaltare, spesso, è il pianismo di Lester: opaco nei passaggi di maggiore introspezione; chiaro e guizzante quando è il caso di scolpire melodie; intimo e misurato in certi dialoghi con il vibrafono di Armaroli.
                                       

Nessun commento:

Posta un commento